mercoledì 26 settembre 2012

Avocado frozen yogurt

Oh sì, sono tornata! Tornata a casa, tornata alla mia vita normale, e ovviamente tornata sul blog... Più volte ho scritto che avrei dato alcuni aggiornamenti in tempo reale sulla la mia permanenza all'Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana, ma poi, vi dirò la verità, la sera ero sempre troppo stanca per scrivere un post! Giuro su tutti i biscotti del mondo che domani prossimamente faccio un resoconto bello pieno... 
Nel frattempo mi limito a questa constatazione: sono partita in estate, torno a casa e... trovo l'autunno! Settembre è già quasi agli sgoccioli, l'aria è frizzante, le giornate sono molto più corte e il colore della luce pomeridiana lascia presagire quello che tra poco avranno le foglie. Tutto ciò mi appaga perché io adoro l'autunno, ma allo stesso tempo mi sento decurtata di un mese (dal momento che chiusa dentro la scuola non mi sono minimamente resa conto di quel che succedeva fuori); dunque, per ricreare un pezzettino di quel fine-estate che mi sono persa, ecco qui la mia ultima ricetta veramente estiva: Avocado Frozen Yogurt! C'è avocado. C'è yogurt. Ed è frozen... ovvero infilato in freezer senza tante cerimonie né turbamenti. Una di quelle cose che da quanto sono semplici sembrano stupide. Poi, le assaggi...


La ricetta dell'avocado frozen yogurt

Ingredienti:

  • 1 avocado maturo
  • 250 g di yogurt intero alla vaniglia
  • 5 cucchiai di miele non troppo liquido
Sbucciare l'avocado e privarlo del nocciolo, metterlo in una grande ciotola e schiacciarlo leggermente con una forchetta, poi aggiungere lo yogurt e il miele e amalgamare. Frullare il tutto con il minipimer e versare nella gelatiera, o come ho fatto io, in una ciotola di plastica con coperchio, da riporre in freezer per un'oretta e tirare fuori ogni 15 minuti per dare una vigorosa mescolata. Quando si raggiunge una bella consistenza cremosa e non troppo congelata lo yogurt è pronto da servire; se c'è la necessità di lasciarlo in freezer a lungo prima di mangiarlo, conviene farlo prima ammorbidire in frigo per mezz'ora.


Nota sullo yogurt: Io ne ho usato uno classico alla vaniglia, ma certamente uno all'ananas o al mango avrebbe amplificato l'effetto tropicale... :-) Inoltre, se volete ottenere un risultato più corposo usate lo yogurt greco, ma ricordate di aggiungere almeno altri 2 o 3 cucchiai di miele per neutralizzare l'acido!




domenica 2 settembre 2012

Blondies

Conoscete i blondies vero? Sono i cugini pallidi dei brownies, fatti di solito con il cioccolato bianco o proprio senza cioccolato. Sono molto calorici. Sono buonissimi.
Ok, seconda domanda: siete per caso a dieta, o state attenti al peso? Bene! Nel senso, non c'è niente di male... Anche io nella settimana precedente la mia partenza per l'Alma ho buttato un occhio alla bilancia, prevedendo che al corso nella mia dieta si sarebbe verificato un notevole incremento di carboidrati raffinati a tutte le ore del giorno (e si, si è verificato. Per motivi di studio, ovviamente).
Con queste premesse volevo quindi materializzare dei dolcetti che fossero abbastanza leggeri da poter essere mangiati anche in quantità (come piace a me ;-) senza troppi sensi di colpa, Ed eccoli lì!


Si tratta di blondies mooolto rivisitati, fatti con un ingrediente che ultimamente su internet si vede molto e che volevo sperimentare: i fagioli! Si lo so, immaginarseli in un dolce all'inizio faceva accapponare la pelle pure a me, ma poi la curiosità ha vinto sul ribrezzo e ho provato... Miracolo, non si sente per niente il sapore. Ve lo giuro. Per essere sicura di non mettere sul blog una ricetta buona solo per il mio palato, comunque, ho fatto un test su mia mamma, alla quale ho fatto assaggiare i dolci senza dirle cosa c'era dentro... E non lo sa tutt'ora. La sua sorpresa infatti è stata tutta positiva, e non legata al sapore, che le è piaciuto molto, bensì alla consistenza, che è qualcosa di insolitamente delizioso perché questi blondies si sciolgono letteralmente in bocca! Sembrano cremini! In più c'è il contrasto con la crosticina dovuta allo zucchero spolverato sul fondo degli stampini. E allo stesso tempo sono pieni di proteine e davvero, davvero poco calorici. Insomma, un successo nei miei circoscritti periodi di dieta. Poi non è mica che debbano sostituire i dolci pieni di burro, eh! Per carità! :D

La ricetta dei blondies

Ingredienti

  • 230 g di fagioli cannellini scolati e sciacquati
  • 3 cucchiai di olio di cocco
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • un pizzico di sale
  • 1/2 tazza di zucchero
  • 1 vasetto di yogurt alla vaniglia
  • 25 g di fiocchi d'avena
  • 2 cucchiaini di cannella 
Frullare il tutto MOLTO BENE nel mixer. E' importante che la parte fibrosa dei fagioli si triti il più possibile, quindi quando il composto sembra omogeneo in realtà bisogna mixarlo ancora per due minuti. Spolverare un po' di zucchero di canna sul fondo degli stampini in silicone, riempire con l'impasto e infornare a 180° per circa 40 minuti o finché si rassodano. Tutto qui!

Mrs Beeton's custard

Questo è un dessert molto fresco che ho preparato la settimana scorsa, quando le temperature erano ancora super torride; per l'esattezza, è anche l'ultimo che ho fatto prima di partire per la mia avventura all'Alma, che sto vivendo con grande soddisfazione, e di cui scriverò una di queste sere in un post specifico. Magari ancora sporca di farina...
In ogni caso, per il "pranzo d'addio" (via libera alla tragicità) ho scelto questa preparazione che non è una crema pasticcera, perché non contiene amidi, né una crema inglese, perché è più consistente: diciamo che è una via di mezzo!
La ricetta è della famigerata Mrs Beeton, la quale ha il pregevole dono di far sembrare complicate le cose semplici, e l'intelligente tendenza a cercare di sporcare quante più ciotole possibile (senza togliere nulla al mio affetto per lei, assolutamente...)
Io ho quindi diminuito un pochino la quantità di stoviglie chiamate in causa e, al posto del brandy da lei suggerito per aromatizzare la ricetta, ho messo la pina colada (raddoppiando le dosi ehehe)... E sopra, un topping di cocco tostato con poco zucchero di canna. Yum! La crema è delicatissima, con una consistenza setosa da paura e un gusto di cocco che fa estate ma non è troppo predominante.



La ricetta della custard di Mrs Beeton

Ingredienti
  • 75 g di zucchero
  • scorza di 1 limone in una striscia sola (per comodità)
  • 600 ml di latte
  • 5 uova
  • 50 ml di pigna colada
  • una tazza di cocco rapé
Portare a bollore lo zucchero, il latte e la scorza di limone in un pentolino antiaderente col fondo spesso, poi filtrare il tutto in una ciotola di metallo e lasciare raffreddare 10 minuti. In una caraffa sbattere le uova e versarle mescolando nel latte tiepido, poi filtrare il tutto di nuovo nel pentolino. Cuocere a fuoco DOLCISSIMO (davvero, non dolce... di più!!!) fino a quando la crema non si addensa. E' fondamentale che la preparazione non raggiunga il bollore, altrimenti si straccia in men che non si dica. Appena è pronta togliere dal fuoco e unire il liquore mescolando delicatamente. Lasciar raffreddare. 
Nel frattempo preparare il topping facendo tostare in una padellina una tazza di cocco rapé con due cucchiai di zcchero muscovado per pochi secondi. Spolverarlo sulla crema fredda e degustare, preferibilmente sul divano guardando un episodio di Poirot. Ooooh, yes.